Articolo di Jacopo Leone, allenatore Uefa B

L’Inter non ha trovato il gol nelle ultime due trasferte di campionato: non arriva a tre gare consecutive fuori casa in Serie A senza segnare da gennaio 2013.
Escludendo la serie di calci di rigore contro il Pordenone, l’Inter ha segnato un solo gol nelle ultime sei partite (tutte le competizioni, inclusi 60 minuti di tempi supplementari) dopo che aveva realizzato 16 reti nelle precedenti sei.
Fiorentina (149) e Inter (135) sono le squadre che in questo campionato hanno mancato più volte lo specchio della porta con le proprie conclusioni.
La Fiorentina è imbattuta da sette giornate di campionato, ma in cinque di queste ha pareggiato, incluse le ultime due al Franchi.
Quattro degli ultimi cinque gol in campionato della Fiorentina sono arrivati su azione con cross dalle corsie laterali.

Partita molto condizionata dal vento ma vediamo come si presentano le due squadre tatticamente

Fiorentina : 1-4-3-1-2


Inter : 1-4-2-3-1 e rimarrà tale fino a fine partita

Dopo pochi secondi la Fiorentina va in vantaggio con un lancio di Ceccherini che, grazie anche all’aiuto del vento, scavalca Dalbert, Chiesa ne approfitta, serve dentro Simeone che sfiora la palla, l’accorrente Skriniar tocca la palla e la deposita nella propria rete realizzando l’autogol più veloce del calcio italiano

chiusura alta di Biraghi con l’interno, Veretout, che chiude zona centrale

Naingolan scodella palla verso il centro con la difesa viola che sale, Vecino sfrutta un buco in zona centrale grazie anche all’esca di Perisic e a volo d’interno piede pareggia

costruzione dal basso dell’Inter con chiusura 1vs1 zona centrale della Fiorentina. Brozovic e Vecino mai sulla stessa linea ma uno più alto ed uno più basso

La peculiarità del rombo di centrocampo viola è quello di spostarsi totalmente in zona palla anche esternamente. Anche qui si nota come in fase d’impostazione Brozovic sia più basso a dettare i ritmi e Vecino più alto cercando l’inserimento

sovrapposizione del terzino Dalbert assorbito da Laurini con Benassi che chiude il portatore Perisic

nella fase d’impostazione in zona laterale gli interni viola in questo caso Benassi si allargano molto

Politano punta Veretout il quale con postura piatta si fa saltare, Gerson pigro in chiusura verso l’interista che ha il tempo di guardare la porta e far gol

Simeone e Chiesa giocano molto larghi l’uno dall’altro per permettere l’inserimento centrale dei compagni senza palla

La Fiorentina inserisce Pjaca al posto di Benassi e Muriel al posto di Simeone passando al 1-4-3-3 con Gerson che scivola come interno di centrocampo

fase di non possesso Inter con uscita di Vecino sul portatore e Naingolan che occupa lo spazio lasciato vuoto dal compagno. Linea difensiva tutta indirizzata verso la palla

Gol su punizione di Muriel da notare come colpisce la palla con l’interno del piede con palla aiutata anche dal vento

Vi inserisco alcuni dati della partita dove si denota una parità anche nei numeri finali del match.Come dicevamo all’inizio partita molto condizionata dal vento e dalle numerose interruzioni del Var. Da sempre Fiorentina Inter è indice di partite rocambolesche e divertenti per i numerosi gol effettuati. Qui la solita domanda che vi pongo ad ogni fine articolo… brave le due squadre in fase offensiva o meno attente in fase difensiva? A voi l’ardua sentenza