Non ha ancora compiuto 20 anni ma talento e ambizione non gli mancano di certo. Indrit Koni è una delle rivelazioni della serie D e grazie a lui i tifosi della Virtus Bolzano sognano in grande. I suoi 10 gol in 25 partite hanno permesso al club altoatesino di fare la voce grossa in zona playoff, obiettivo diventato giornata dopo giornata sempre più concreto. Ai microfoni di Saranno Famosi l’attaccante di origini albanesi ha raccontato la sorprendente stagione dei rossoverdi senza nascondere le sue ambizioni personali.
A questo punto della stagione siete in piena zona playoff e a 8 punti dalla testa della classifica. Vi aspettavate un’annata così positiva?
“Assolutamente. Non pensavamo minimamente di far così bene nell’arco del campionato. Però ci siamo sempre allenati nella maniera giusta e come spesso accade il lavoro paga. Ora siamo lì e non ci poniamo limiti, non molleremo un centimetro da qui alla fine della stagione. L’obiettivo principale resta quello chiudere il campionato in zona playoff, ma non ci accontentiamo e lotteremo ogni domenica per arrivare più in alto possibile in classifica”.
Oltre a quelle di squadra non mancano anche le soddisfazioni personali. Finora hai realizzato ben 10 reti in 25 partite…
“Si, è una grande soddisfazione che però va condivisa un po’ con tutti. Principalmente col mister che mi ha sempre dato fiducia e poi anche con i compagni. Durante la partita cerchiamo sempre di aiutarci l’uno con l’altro. Possiamo dire che il nostro motto è “uno per tutti, tutti per uno”.
Durante la stagione hai ricoperto diversi ruoli dell’attacco, in quale di questi riesci ad esprimerti meglio?
“Vero. Ho giocato sia come esterno sinistro che destro, ma anche al centro dell’attacco. Non ho una preferenza in particolare, mi trovo bene sia nel ruolo di punta centrale che di attaccante destro”.
Dopo esserti trasferito in Italia in quale squadra hai mosso i tuoi primi passi da calciatore?
“Sono nato in Albania ma all’età di 7 anni mi sono trasferito in Italia. La mia carriera è iniziata ad Appiano, nell’FC Eppan. Al tempo la prima squadra militava in Eccellenza ed io giocavo nelle giovanili. Poi sono passato alla Stella Azzurra prima di iniziare, quattro anni fa, la mia avventura con la Virtus Bolzano.
Quale giocatore ha ispirato il tuo modo di giocare?
“Direi Cristiano Ronaldo. E’ un giocatore che a me piace molto, cerco di osservarlo con attenzione e di emulare le sue giocate aggiungendo qualcosa di mio”.
La tua stagione può già essere ritenuta positiva, credi di essere già pronto per un eventuale salto di categoria?
“Credo e spero di sì. Non so cosa succederà al termine del campionato ma se devo essere sincero ritengo di essere pronto per poter confrontarmi nel calcio professionistico”.