Relazione di: Jacopo Leone

Allenatore UEFA B, UEFA C, Viceallenatore Under 17 Nazionale U.S. Salernitana 1919

Empoli Fiorentina è il derby toscano giocato nel 35° turno di Serie A. Partita che sa di ultima spiaggia per gli azzurri che sono costretti a vincere se vogliono in qualche modo continuare a sperare in una salvezza attualmente lontana quattro lunghezze. Rispettare il pronostico di Empoli Fiorentina della vigilia però non sarà così semplice perché al Castellani arriva una Viola delusa e con tanta voglia di riscatto che vuole mettere la parola fine al digiuno di vittorie che dura ormai da quasi tre mesi. Nelle ultime 7 gare giocate in casa degli azzurri i gigliati hanno ottenuto 5 vittorie, 1 pareggio ed 1 sola sconfitta.



L’Empoli dimostra di essere una squadra molto mobile effettuando continui giochi di posizione occupando e liberando gli spazi. Vediamo come gli interni di centrocampo, in questo caso Traorè, in fase d’impostazione occupino lo spazio lasciato libero dal quinto di riferimento, Di Lorenzo.

Sulle catene in zona palla, la squadra toscana crea sempre un triangolo dove dialogare con interno (Krunic), quinto (Pajac) e la punta (Caputo) di riferimento che si allarga.

In questo caso riprendiamo il discorso della figura precedente vedendo come Caputo liberi lo spazio per l’inserimento di Pajac

In fase d’impostazione i tre centrali difensivi (Nikolao, Silvestre, Veseli) con il vertice di centrocampo (Bennacer) formano un rombo con i quinti molto alti.

Su cross laterale vediamo il quinto in chiusura sul portatore, Bennacer che entra nella linea difensiva ed un 3 vs 3 in area con Silvestre libero da marcature

Sul gol empolese Di Lorenzo salta l’uomo con una giocata d’estro e crossa verso Farias, marcato da Milenkovic. Il giocatore viola si fa tagliare alle spalle dall’avversario, nonostante la differenza d’altezza (Milenkovic 1.95 – Farias 1.73), con il brasiliano che riesce a colpire la palla di testa mettendola alle spalle di Lofont.

Secondo ko consecutivo per la Fiorentina che non vince dal 17 Febbraio, quarta sconfitta su cinque partite per Montella con la squadra viola sempre più giù in classifica.