Mantenute le promesse iniziali: “La società si è strutturata molto bene – prosegue Marrali – Non a caso alla base di calciatori siciliani abbiamo integrato, ospitandoli nei nostri convitti, calciatori provenienti da Campania, Calabria, Puglia. Il settore giovanile abbraccia tutto l’hinterland e ci da la possibilità di avere un ampio ventaglio di scelta ed una marcia in più: probabilmente i problemi accusati dalle poche società professionistiche della nostra regione, hanno penalizzato i giovani nella loro crescita ed è per questo che i migliori si ritrovano a rinascere o direttamente emergere dai dilettanti. Personalmente ho portato sempre con me un taccuino per annotare, gara dopo gara, i talenti più interessanti. E ne ho visti davvero tanti”.
Tra i punti di forza del Licata anche mister Campanella: “E’ un gran lavoratore e conoscitore della categoria – aggiunge Marrali – ripartiremo quasi sicuramente da lui, l’accordo è solo da formalizzare. Abbiamo battuto record su record dai punti alla differenza reti, 18 vittorie consecutive e nonostante qualche pausa fisiologica, non abbiamo mai perso la bussola e ci siamo divertiti fino alla fine. Gli ingredienti vincenti del nostro menù con la certezza di avere l’intelaiatura già buona per fare una bellissima figura in D e l’ambizione di crescere ulteriormente per rivedere Licata ai fasti di un tempo”.