E’ in quel di Milano per provare a definire gli ultimi colpi per allestire la rosa, poi ci sarà la partenza per il ritiro. Il dg del Picerno, Enzo Mitro, punta a dare a mister Giacomarro una rosa completa al 70% in vista del romitaggio estivo, che ci sarà lunedì. Poi se si presenterà la possibilità di piazzare qualche colpo importante in extremis, la società non si tirerà certo indietro.

Direttore a che punto è la fase di allestimento dell’organico?

“A buon punto, lunedì partiremo per il ritiro, speriamo di ultimare gli ultimi colpi per permettere al tecnico di avere quanti più elementi possibili già dal primo giorno, anche ora siamo a Milano e operativi sul mercato. Poi se più in là ci sarà qualcuno che ha voluto aspettare qualche grande piazza, e accetterà Picerno, saremo felici di puntellare l’organico. In ogni caso abbiamo puntato e punteremo sulle motivazioni, quelle vengono prima dei valori tecnici per noi”.

Già diversi però, sono i colpi importanti…

“Pasquale Pane è un portiere di esperienza e di affidabilità, poi abbiamo preso Raffaele Vacca che ha fatto un gran campionato con la Turris, così come Lorenzini, difensore centrale di esperienza e personalità. Poi abbiamo puntato anche su due-tre giovani interessanti”.

Questi acquisti si aggiungono al blocco storico, che ha meritato la riconferma dopo la promozione…

“Assolutamente, alcuni di loro erano molto richiesti tra serie C e serie D, ma abbiamo decisi di tenerli con noi. Dopo l’ottimo lavoro che hanno fatto l’anno scorso, era importante dare un segnale di continuità, soprattutto sono rimasti convinti del nostro progetto, e in più sono molto legati al tecnico Giacomarro”.

Già, anche questa scelta per premiare la linea della continuità?

“Assolutamente, l’anno scorso ha fatto un lavoro eccellente, e molti calciatori hanno un rapporto splendido con lui, quando hanno saputo che restava con noi in serie C, hanno fatto di tutto per rimanere qui. Abbiamo trattenuto anche diversi under, che anche con il rischio di trovare meno spazio, hanno comunque scelto Picerno. Segno che si trovano bene sia con la società, che con la piazza”.

Che ruolo reciterà il Picerno nel prossimo campionato?

“Beh, per forza di cose la parte della matricola, ma di certo non vogliamo provare a recitare la nostra parte, combattendo contro tutto e tutti. Purtroppo giocheremo diverse partite nello stadio del Potenza, ma l’amministrazione comunale sta facendo di tutto per accelerare i tempi, anche per rispetto verso i nostri tifosi. E’ una vetrina importante per il paese, penso al derby in serie C con il Potenza, una squadra che ha dei trascorsi importanti anche in serie B. Deve essere una festa di sport, uno spot per il calcio lucano, e che vinca il migliore…”