Per una Trieste che lo scorso anno ha pianto ad un passo dalla B, c’è una fetta più piccola delle stessa città che ha brindato e festeggiato un traguardo storico. Ed ora si appresta a vivere un’avvincente avventura. E’ il San Luigi, compagine biancoverde che nella stagione terminata ha centrato il double aggiudicandosi Coppa Italia e campionato di Eccellenza in Friuli Venezia Giulia, evidenziando anche tanto buon lavoro a livello giovanile con l’affiliazione alla Juventus. Da qualche settimana i ragazzi cari a patron Ezio Peruzzo si sono ritrovati agli ordini del riconfermatissimo mister Luigi (nome più adatto non poteva esserci) Sandrin, affrontando anche a testa altissima lo scrimmage con la Virtus Entella.

“Partiamo con tanti buoni propositi – ha spiegato il tecnico della squadra che in Coppa Italia esordirà nel derby regionale con il Chions – Sappiamo che il nostro unico obiettivo è la salvezza e l’unica ricetta per raggiungerla è lavorare, lavorare, lavorare. Raggiungerla equivale a vincere un altro campionato, ci aspettano 36 partite dalla stessa valenza di una finale. Lo scorso anno ci siamo abituati bene ma ci siamo anche forgiati ad affrontare un percorso molto più difficoltoso come quello della D. Io e il mio staff siamo sintonizzati sulle stesse frequenze, ognuno di noi sa che deve dare il meglio per poter portare la squadra ad esprimersi sul campo come si deve sotto ogni punto di vista. Dimentichiamoci o meglio archiviamo i festeggiamenti e l’Eccellenza, siamo in una nuova dimensione e dobbiamo dimostrare di meritarla”.