Relazione di Marco Giustini, match analyst

L’Atalanta arriva dallo 0-0 di San Siro senza tiri in porta, che se da un lato ha rafforzato il sogno Champions a soli 3 punti, dall’altro ha visto incepparsi uno degli attacchi più prolifici del calcio europeo. L’Empoli, dopo la sconfitta nello scontro salvezza di Udine, è tornata in zona retrocessione. Anche per Andreazzoli il sogno dista al momento 3 punti.

Le Formazioni

Gasperini riporta Zapata al centro dell’attacco e rispetto alla gara contro l’Inter schiera Gosens sulla sinistra e Masiello in difesa.

Nel 3-5-2 di Andreazzoli viene lanciato dal 1′ il greco Nikolaou, classe ’98, che ha già esordito in Champions League con l’Olympiacos.



La partita

I 90 minuti sono stati una lezione di come si attacca e di come si difende.
L’Atalanta ha messo in luce i concetti di Gasperini con la perfetta sincronia tra tempi di gioco e attacco degli spazio. Dopo pochi minuti l’Atalanta predisponeva due difensori a uomo sulle punte di Andreazzoli a metà campo, mentre il resto della squadra che aggrediva in avanti.

In fase di possesso palla gli esterni allargavano il gioco permettendo a Gomez e Ilicic di muoversi e ricevere palla in zona di rifinitura per creare pericoli.

Zone di possesso di Gomez e Ilicic:

Più difficile la partita di Zapata, marcato costantemente a uomo da Nikolaou.

Empoli corto e basso con la difesa a 5 e il centrocampo a 3 in fase di non possesso palla con le punte in attacco preventivo pronte per ripartire in contropiede.

Grande sacrificio di tutta la squadra di Andreazzoli che, riconosciuta la superiorità dell’Atalanta, si è arroccata in difesa attorno alla grande prestazione di Dragowski, 17 parate per lui e record per un estremo difensore dalla stagione 2004/2005, e del giovane Nikolaou.

Le statistiche sono l’emblema dell’andamento della partita e di come l’Atalanta abbia dominato.

Le 47 conclusioni sono un record per la Serie A dalla stagione 2004/05.
Questa inoltre è stata la partita con il più alto valore di Expected Goals per una squadra in questo campionato (5.72 l’Atalanta).

Ma nel calcio si sa, contano i gol e al triplice fischio il risultato è fermo sullo 0-0.
L’Atalanta ora è sesta e il prossimo impegno, a Napoli, non è dei più agevoli ma ha ulteriore consapevolezza dell’efficacia del suo gioco. L’Empoli dovrà affrontare la Spal per un nuovo scontro salvezza. Lì un punto non basterà e la squadra di Andreazzoli dovrà mostrare lo stesso carattere avuto nel difendere la propria porta, nel voler portare a casa i 3 punti.